Piano Nazionale Esiti, Villa Fiorita si posiziona al massimo livello di qualità
ScadutoI dati elaborati da AGENAS confermano la storica vocazione della struttura pratese nella chirurgia ortopedica e mostrano standard elevatissimi anche nella Medicina da DEA. Giovannini: «Da Villa Fiorita un contributo importante al successo della sanità toscana. I risultati del PNE 2023 premiano la competenza e l’attenzione alla qualità dei processi clinici e chirurgici dei nostri professionisti».
Villa Fiorita si attesta ai livelli più alti nelle sue prevalenti attività di cura, in particolare nell’area muscolo-scheletrica e in quella medica. È quanto emerge dai dati del Piano Nazionale Esiti 2023 recentemente pubblicato da AGENAS, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Il PNE è uno strumento nato per valutare l’efficacia nella pratica, l’appropriatezza clinico-organizzativa, la sicurezza e l’equità di accesso alle cure, mediante lo studio degli esiti dell’assistenza sanitaria garantita dal SSN. Da qualche anno tutti i cittadini, operatori sanitari e non, possono accedere ai risultati del PNE; la pubblicazione, e la conoscenza, dei risultati delle valutazioni comparative di esito stimolano il miglioramento delle pratiche assistenziali delle strutture sanitarie e dei singoli professionisti. La fotografia della qualità dell’assistenza erogata interessa diverse Aree cliniche, in coerenza con la diversa mission dei 1.400 ospedali, pubblici e privati, valutati nel PNE 2023. Gli indicatori collocano la struttura pratese al livello ‘molto alto’ nelle aree cliniche Osteomuscolare e Respiratoria.
«La Toscana - afferma Valter Giovannini, direttore generale di Villa Fiorita - conferma nel PNE 2023 gli ottimi risultati degli anni precedenti che la pongono nelle posizioni di vertice delle regioni italiane. Villa Fiorita contribuisce a questo successo con risultati di qualità assoluta, posizionandosi nella massima classe di valutazione, ‘molto alta’, per l’area muscolo scheletrica, a felice conferma della sua storica vocazione nella chirurgia ortopedica. Stessa valutazione anche nell’area medica con il reparto ‘Medicina da Dea’ che ottiene uno straordinario risultato sulla mortalità a 30 giorni per BPCO riacutizzata, registrando una delle percentuali di mortalità più basse a livello nazionale».
Nell’area di chirurgia generale il PNE valuta il numero dei ricoveri di colecistectomia laparoscopica e la percentuale degli stessi con degenza inferiore a 3 giorni. Villa Fiorita, per limite di budget assegnato alla chirurgia generale - difficoltà condivisa con altre Case di cura toscane, non raggiunge il volume richiesto di interventi annui effettuati (minimo 80), mentre supera ampiamente la percentuale delle colecistectomie effettuate con degenza inferiore a 3 giorni.
«Il risultato da podio di Villa Fiorita - continua Giovannini - premia la competenza e l’attenzione alla qualità dei processi clinici e chirurgici dei nostri professionisti, medici, chirurghi, infermieri e OSS. Premia un’organizzazione che promuove il governo clinico dei processi assistenziali, attenta prioritariamente ai bisogni dei propri pazienti, con una generosa disponibilità all’ascolto, assicurando parametri assistenziali di sicurezza assoluta nei reparti e nelle sale operatorie, con una medicina di laboratorio ed un servizio di anestesia che consentono ai nostri professionisti di assumere sempre in piena consapevolezza le decisioni necessarie. Questo risultato, aver dato ai nostri malati con la nostra assistenza i migliori risultati di salute o le minori complicanze possibili, è il premio a cui teniamo di più, che ripaga da qualsiasi fatica o difficoltà».
Gli indicatori di Villa Fiorita
Villa Fiorita è un importante struttura ospedaliera accreditata che eroga assistenza nell’Area muscolo scheletrica, nell’Area medica, nell’Area chirurgica. Nell’Area muscolo scheletrica vengono valutati come indicatori di qualità, i volumi e gli esiti, in termini di complicanze, degli interventi di protesi d’anca e di protesi di ginocchio; nell’area medica il numero dei dimessi e la mortalità a 30 giorni per BPCO riacutizzata; nell’area chirurgica il numero dei ricoveri di colecistectomia laparoscopica e la percentuale degli stessi con degenza inferiore a 3 gg. Il risultato di ciascun indicatore è valutato con un massimo di 5 classi, ‘molto basso’, ‘basso’, ‘medio’, ‘alto’, ‘molto alto’, in funzione dell’aderenza al valore medio dei risultati di tutti gli altri ospedali italiani o al valore standard validato in letteratura.
Fonte: Piano Nazionale Esiti 2023, https://pne.agenas.it/ospedaliera/strutture/09021001